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Gli anni dell’oppressione fascista e nazista

Jahre der Unterdrückung im Faschismus und Nationalsozialismus

Parata fascista sulla piazza principale di Villabassa

Dopo la Prima guerra mondiale con il Trattato di pace di Saint Germain del 10 settembre 1919 il Sudtirolo venne annesso al Regno d’Italia. Per gli abitanti di questa parte meridionale del Tirolo ciò significò iniziare a vivere in uno stato per loro straniero. Con la presa di potere da parte dei fascisti e l’instaurazione di un sistema dittatoriale si intensificarono le misure governative volte all’italianizzazione della Provincia di Bolzano: divieto dell’uso della lingua tedesca in scuole ed uffici pubblici, abolizione della toponomastica in lingua tedesca, divieto di usi, tradizioni e costumi locali, insediamento di impiegati statali provenienti da altre province d’Italia. Come anche in tutti gli altri comuni, il sindaco di Villabassa il 6 maggio 1926 venne sostituito da un Podestà di nomina governativa.

Per risolvere la questione sudtirolese i due dittatori Mussolini e Hitler il 23 giugno 1939 stipularono l’accordo di Berlino che prevedeva l’evacuazione della popolazione di lingua tedesca. Per mezzo della cosiddetta “Opzione” i sudtirolesi sarebbero dovuti emigrare verso i territori del Reich germanico. Ciò portò all’interno della stessa popolazione locale a gravissime tensioni tra coloro che erano disposti a emigrare e coloro che invece non volevano abbandonare la terra dei loro avi. Ciò avvenne anche a Villabassa come racconta Therese Wassermann nel suo diario.

nationalsozialismus-Bild4_rdax_135x107Con l’occupazione del territorio italiano da parte delle truppe tedesche il 9 settembre 1943, anche il Sudtirolo cadde nella zona di influenza dell’apparato nazionalsocialista. Il giorno successivo le province di Bolzano, Trento e Belluno vennero riunite dalle forze d’occupazione nella “zona di operazione Alpenvorland”. A Villabassa l’esercito tedesco insediò il suo comando nella “Villa Sinner” (oggi sede della scuola materna). Durante la Seconda guerra mondiale furono arruolati complessivamente 335 uomini di Villabassa, di cui 54 caddero sui vari campi di battaglia.